Con sei pezzi in edizione limitata diel modello Sofia, borsa simbolo del marchio, Salvatore Ferragamo aderisce a ‘Bags for Africa’, iniziativa di solidarietà giunta alla terza edizione. Grazie alle prime due edizioni di “Bags for Africa”, sono stati raggiunti due importanti risultati: in Senegal è stata avviata una sartoria per giovani madri ed in Sierra Leone si è avviato un progetto che mira ad ottenere cambiamenti effettivi a favore del diritto di alfabetizzazione e formazione delle donne.
L’inizioativa nasce con l’intento di promuovere l’idea di una moda solidale ed ha avuto luogo nel salone della Triennale di Milano.
I partner di COOPI, l’organizzazione umanitaria protagonista dell’evento, sono stati la Camera Nazionale della Moda Italiana, Christie’s Italia e lo IED – Istituto Europeo di Design.
Sono ben 38 le case di moda che hanno aderito, donando pezzi unici. Oltre ai big, la manifestazione ha dato spazio anche ai giovani stilisti: 7 designer, neo diplomati allo IED Moda Milano, hanno progettato altrettante borse ispirate all’Africa, proprio con l’intento di incrementare il concetto di moda sostenibile.
Le borse, con decori che evocano le atmosfere dell’Africa realizzati a mano a Nairobi da artigiani locali nel laboratorio della designer Adele Dejak, saranno in vendita, a partire dal 19 novembre nella boutique Ferragamo di Milano, a 1.900 euro. Il 50% del ricavato sarà devoluto all’ONG COOPI, che promuove l’iniziativa.
Oltre ai rappresentanti della case di moda, sono stati presenti alla serata in Triennale la vice Presidente di Camera della Moda Giovanna Gentile Ferragamo, il conduttore televisivo Enzo Miccio, la direttrice di Chistie’s Clarice Pecori Giraldi, il Presidente di COOPI Claudio Ceravolo, Paola Saltari in rappresentanza di Vanity Fair e Laura Morino per Morino Studio.
With six limited edition pieces diel model Sofia, the brand’s iconic bag, Salvatore Ferragamo joins ‘Bags for Africa’ charity initiative now in its third edition. With the first two editions of “Bags for Africa” were achieved two important results: in Senegal has started a tailoring for young mothers and Sierra Leone has launched a project that aims to achieve real change in favor of the right to literacy and training of women.
The inizioativa created with the intent to promote the idea of a united fashion and took place in the hall of the Milan Triennale.
Partners COOPI, the humanitarian organization protagonist, were the National Chamber of Italian Fashion, Christie’s Italy and IED – Istituto Europeo di Design.
Are less than 38 fashion houses took part, donating pieces. In addition to the big, the event has also given space to young designers: 7 designers, recent graduates from IED Moda Milano, who designed many bags inspired by Africa, just with the aim of increasing the concept of sustainable fashion.
The bags, with decorations that evoke the atmosphere of Africa in Nairobi handmade by local artisans in the workshop of designer Adele Dejak, will be on sale, starting from 19 November Ferragamo boutique in Milan, at 1,900 euro. 50% of the proceeds will be donated to the NGO COOPI, which promotes the initiative.
Besides representatives from the fashion houses, were present at the evening at the Triennale the Vice President of the Chamber of Fashion Giovanna Gentile Ferragamo, the television presenter Enzo Miccio, director of Chistie’s Clarice Galeazzo, the President of COOPI Claudio Ceravolo, Paola Saltari in representation of Vanity Fair and Laura for Morino Morino Studio.