#Bits Day3 of Milan Fashion Week, February 21

Torna il diario della fashion week! Oggi vi racconto una giornata pazzesca, iniziata alle 9.30 del mattino e terminata all’1:30 di notte!
Per questo terzo giorno il mio outfit è composto da sneakers Playhat, maglione Asos con applicazioni, gonna in neoprene Nineminutese giacca rosa Jollychic.
Insieme a Vittoria e Roberto, armata di scarpe da ginnastica e biglietto della metro, ho assistito a molte fantastiche presentazioni. Ad inaugurare la giornata Fratelli Rossetti che, per la Collezione Donna Inverno 2015, si ispira ai colori caldi e alle atmosfere della nota pellicola cinematografica: “La mia Africa”, realizzando l’icona Magenta con un trattamento a base di polvere dorata ed in versione bicolore.
Magenta è lo stivale icona Fratelli Rossetti realizzato per la prima volta negli anni 70 . La sua “classicità” è in realtà il risultato di un lungo e meticoloso lavoro, dove si rinuncia agli elementi accessori per raggiungere l’essenza della forma perfetta. Elemento distintivo la storica staffa e il cinturino alla caviglia. Protagonisti anche i classici intramontabili come il Magenta su tacco e la versione Boot.

A pochi passi raggiungiamo lo store Rodo. Novità della collezione Rodo per la prossima stagione è la “Paris bag” dal sapore bon ton metropolitano. Tantissime le forme e i colori disponibili, fra cui color vino, zucca, abete e celeste. Protagonisti i materiali come il cavallino e la nappa e per la sera velluto e una pioggia di swarovski.

Nel quadrilatero della moda, in una carinissima mansarda, la presentazione Esme Vie, stilista emergente, vincitrice dello scorso “Who Is On Next” indetto da Vogue Italia, Esme Vie presenta una collezione Luxury caratterizzata da tessuti preziosi, dettagli fatti a mano e linee essenziali. La peonia, fiore considerato prezioso in molte culture, ha ispirato la collezione e la palette di colori che variano dal rosa cipria al rosso rubino.

Dopo aver incontrato Peter Gordeno, star dei Depeche Mode, ci dirigiamo verso Cruciani C.
Una preziosa mostra fotografica fa da cornice alle novità presentate da Cruciani C per il prossimo invero. Attraverso alcuni scatti che ritraggono numerosi vip e star internazionali mentre indossano il proprio Cruciani, il brand celebra la storia dei suoi braccialetti ripercorrendo le tappe di un successo mondiale dal 2011 ad oggi.

Dopo il cocktail la sfilata Aigner. Passione per l’artigianalità e cura nei dettagli, nell’handmade sono i punti forza della maison Aigner. Capi dalla siluette elegante e slim, con trasparenze che donano un tocco di sensualità, un viaggio alla scoperta dell’heritage della maison di Monaco di Baviera. Ciò che rende ancora più unici questi look sono gli accessori in pelle che sono il segno distintivo Aigner. La Leather Collection combina lo charme dell’artigianalità alla tecnologia e allo stile moderno con un sapore quasi vintage. Protagonista in passerella la Cybill Bag, presentata in diversi stili e forme.
La palette di colori scelta è molto classica ma sempre attuale, dal nero al bianco marmo e magenta, intervallati da colori forti come il rosso rubino, l’indaco ed il verde smeraldo.

Un veloce cambio d’abito per passare la serata in compagnia di amici al party Italia lndependent che celebra la nuova collezione in collaborazione con Colmar.

Italia lndependent e Colmar Originals continuano la felice collaborazione iniziata nel settembre scorso, presentando una nuova capsule collection, lanciata in occasione della settimana della Moda Donna a Milano. La collezione si arricchisce di nuovi capi spalla e di una “Unique Edition” di occhiali declinata in quattro differenti varianti.
Il tema del “pied de poule” lascia il posto a due diversi pattern, originali e distintivi. Il primo prende vita dal “Fulmine”, simbolo caro a Italia lndependent, sinonimo di quell’energia creativa che da sempre contraddistingue le sue creazioni.
Il secondo tema scelto per la collezione è uno dei simboli assoluti dell’ eleganza e della sartorialità senza tempo, il “Gessato”.

Abito per la serata Patrizia Pepe

In foto: Chiara Ferragni, Lapo Elkann, Martina Colombari, Alena Seredova, Mariano Di Vaio, Nima Benati, Chiara Biasi.