L’originalità che stupisce e che fa discutere: ci voleva Karl Lagerfeld per fare scendere in piazza le donne!
Siamo sotto le altissime cupole del Gran Palais e anche stavolta Karl riesce a stupirci. Ha fatto ricostruire una strada parigina, una scenografia bellissima che lascia a bocca aperta. Non è una sfilata ma una passeggiata in una bella giornata di primavera. Le ragazze camminano disinvolte, anche a gruppi.
Scarpe basse multicolor, sandali piatti anche dorati e stringati e una miriade di tailleur pantaloni, con giacca lunga e maschile, o in tweed Chanel anche con le maniche corte e perfino in gessato effetto vernice. La disinvoltura si veste di maglia, gonna pulloverino e lungo soprabito foderato a fiori astratti, gli stessi degli stivali.
C’è il tocco verde militare, le sahariane sciolte, gli spolverini leggeri sui pantaloni coordinati.
Gli abiti da party hanno coroncine di fiori ma la sera privilegia il bianco e nero: la camicia candida, in tante fogge, semplici o complicate, strette dalla cintura dorata, con la corta gonna nera, svasata o a pieghe, o con i pantaloni affusolati o anche con entrambi, ben combinati insieme.
Una bellissima festa della fantasia e un omaggio alle donne.