L’idea di pixel, di digitale, giovanile e di lungimirante, Giorgio Armani porta in passerella per il prossimo autunno/inverno 16/17, una moda che vuole essere al di fuori degli schemi, pur restando nei canoni del buon gusto, ma fuori dall’omologazione. La collezione ‘new pop’ di Emporio Armani, che ha la freschezza dell’immagine digitale. Anche l’impatto in passerella è notevole: è una ragazza che si muove veloce quella che indossa gonne corte in vinile, bluse con stampe geometriche. Giorgio Armani, invece, con questa nuova collezione, ha voluto recuperare la “voglia di vivere” dando alle ragazze originalità e femminilità. Negli anni le donne “hanno imparato a non seguire in modo piatto una corrente, a essere più personali e questo e’ ciò che va riacquistato”. Ovviamente la ricerca dell’unicità non deve cadere nel ridicolo o nel pacchiano e, guardando la sfilata Emporio Armani, ritroviamo quest’equilibrio in ogni look, che “non è quella della ricerca spasmodica della trasformazione estetica, ma della volontà di rendere plausibile una proposta di moda”. Ecco così che le forme dell’Emporio sono semplici, “normali”: un pantalone morbido, una gonna corta ma non mini, un giacchino breve, magari tagliato a bomber per dargli un twist più contemporaneo. Su questa base pulita Armani lavora con grafismi e colori: la blusa con lo smile scomposto, il pantalone morbido tutto pixelato, lo smoking con applicazioni di paillettes, il tubino di velluto con decori di rettangoli, triangoli e quadrati, gli stessi che illuminano la passerella dove appaiono a sorpresa anche tocchi di verde, rosa, giallo. Inedita anche la sera, vestita di giacche di maglia con le maniche di paillettes e bermuda morbidi come gonne.