A chiudere in bellezza la Milan Fashion week, uno dei miei show preferiti: Daizy Shely.
Ad ispirare la PE 2018 della stilista è l’amore, inteso nell’interpretazione di Freud come sentimento capace di esaltare ma al tempo stesso di rendere vulnerabili, fragili.
L’amore per i contrasti e per la sperimentazione, ricorrente nelle collezioni della designer israeliana, si legge anche nella palette di colori: verde acido, giallo chiarissimo, rosso corallo, turchese. Apparentemente inconciliabili eppure armonici.
Per Daizy Shely forza e fragilità si giustappongono anche nei tessuti: il denim, informale e versatile, è accostato con disinvoltura a tessuti più delicati come il pizzo macramé o il crépon, che spunta da gonne sfilacciate, tagliate in maniera asimmetrica.
Piume di struzzo e frange decorano l’orlo di preziosi top e abiti a sirena in pizzo francese a cui sono abbinati guanti lunghissimi nello stesso tessuto, fissati alle maniche con piccoli bottoni, quasi a dare un effetto all-over.