Un’impronta delicatamente bucolica avvolge la collezione di Elisabetta Franchi per la prossima primavera-estate, una femminilità dalla sensualità celata e non sfacciata, lasciata intravedere da giochi di trasparenza, traforature e richiami alla lingerie, tipica impronta della stilista.
La natura prende forma in abiti di voile di seta, uno sguardo alle donne dell’800 con dettagli in tulle e mussole di cotone dai volumi pieni, il tutto impreziosito da ricami tridimensionali, pizzi, nastri e perle ed una palette che rimanda al mondo naturale, bianco, avorio, giallo paglierino, carta da zucchero ma anche l’immancabile e must della maison rosa antico e cipria.
La stilista porta in passerella corsetti, gonne lunghezza media, gonne a ruota, voile, abiti lunghi, pantaloni dal taglio largo. Tra gli accessori più rappresentativi cappelli a falda larga, cinture che rimandano alla corsetteria, gioielli dall’aspetto invecchiato, micro bag con ricami floreali e nappe che richiamano il motivo della spiga fil rouge della collezione. La natura diventa protagonista.
L’atmosfera ricreata durante il fashion show, diventa magica e quasi idilliaca portando in una dimensione senza tempo. Il passato si adatta alla contemporaneità ed alle sue tendenze.