Quarantena… Una parola che abbiamo solo letto nei libri di storia o sentito in qualche assurdo film di Hollywood è diventata realtà. Una realtà a cui è difficile abituarsi, una realtà che ha stravolto e messo in pausa quest’anno, il 2020, un anno che difficilmente lo dimenticheremo.
Pensare che fuori ci sia il covid-19, un virus sconosciuto molto contagioso e di cui si sa ancora poco, è davvero spaventoso. Distanziamento sociale e isolamento, quarantena, sono le nuove regole a cui dobbiamo abituaci. Delle regole che ci hanno fatto cambiare il nostro modo di vivere da un giorno all’altro. Regole che ci hanno impedito di abbracciare i nostri cari, che ci hanno fatto vivere a distanza. Una distanza fredda e spaventosa, con numeri del contagio e bollettini di aggiornamento visti ogni sera alla TV con paura e speranza.
Questi mesi sono stati duri, difficili ma sono stati mesi utili se vogliamo. Durante la quarantena, non vi nascondo, ho avuto tanti sbalzi d’umore! Ho riso tantissimo, ho pianto, ho fatto ore ed ore di video-chiamate, dirette instagram.. insomma un po’ di tutto per condividere del tempo insieme agli altri!
In questo periodo ho imparato a cucinare tante cosine nuove, come la pizza fatta in casa e la pastiera! Ho fatto tanto allenamento in streming e con l’app Nike Training, guardato serie tv su Netflix, giocato alla play con Luca, ho letto, provato dei nuovi look, ballato per TikTok… Insomma, davvero di tutto per far passare al meglio il tempo trascorso in casa.
Le cose più brutte di questo periodo e che ricorderò con più amarezza, sono l’aver visto le città deserte, i milioni di morti, l’avere paura delle persone, la mancanza di lavoro, le conferenze stampa del presidente Conte (attese quasi quanto una soap) che hanno prolungato il lockdown, il sentire la mancanza della famiglia e degli amici…
Adesso stiamo uscendo da questo periodo, stiamo riacquistando un po’ della tanto attesa e meritata libertà, quella libertà che davamo per scontata e che nel 2020 abbiamo perso al punto da impedirci di uscire da casa, uscire delle nostre regioni, abbiamo potuto viaggiare solo con i sogni in questi mesi, e con i nostri sogni ricominceremo più forti e uniti di prima!