C’è la leggerezza degli abiti fluidi, resi luminosi dal lurex, per la donna più raffinata, che sceglie tinte pastello come il rosa e l’azzurro polvere, per la donna Missoni ss18 che evolve in un’esplosione cromatica dei motivi iconici della griffe: righe, zigzag, bande, jacquard.
Alla femminilità morbida degli abiti in chiffon di maglia, scivolati sul corpo, fa da contraltare la consistenza delle trame mélange e dei pull in cotone, magari da indossare con un paio di short in garza di lino. Il cardigan over convive con il minuscolo top bra, complemento ideale per la gonna svasata, asimmetrica. Pizzi raschel che si alternano alle applicazioni Swarovski, ricami che movimentano le superfici, lavorazioni a telaio che rendono ancora più preziosi gli intarsi.
Sotto le ariose e cangianti tende a patchwork multicolor, ideate dall’artista Rachel Hayes utilizzando stratificazioni di tessuti e vinili, anche gli accessori sono protagonisti: gli ampi cappelli di paglia, le slingback shoe di pitone, le ciabattine con tomaia a fascia di perline e gli orecchini importanti, a bottone, di smalto resina e metallo.
Sfila anche l’uomo che, in sintonia con la donna, incarna uno spirito libero di spaziare tra la linearità e la fantasia a briglia sciolta.
Nel backstage Missoni insieme a MAC Cosmetics, ho potuto vedere da vicino il make up ideato dalla makeup artist Lynsey Alexander, che ha usato una sola parola d’ordine: Colore! La proposta per il make up occhi è in tre varianti pop dal lilla all’azzurro e verde