La scorsa settimana, ho intrapreso un viaggio molto speciale alla scoperta del mondo Yves Rocher, per toccare con mano la magnifica realtà di un brand impegnato per la bellezza delle donne e il pianeta.
E’ stata un esperienza davvero unica, siamo partiti da Parigi per arrivare a La Gacilly per poi giungere a Fez e Taounate in Marocco!
Ma andiamo con ordine:
Day 1
Il primo giorno di quest’avventura, io ed altre 5 blogger compagne di viaggio Hayan, Naty, Cindy, Cathy e Anne Laure, siamo state ospitate alla sede centrale di Yves Rocher nel cuore di Parigi.
Ma quali sono le origini del brand?
Tutto nasce nel 1959 dalla visione di mr Rocher, botanico visionario che realizzava i suoi prodotti di bellezza a base di piante nella soffitta della casa di famiglia, che divenne il suo laboratorio, inventando così un nuovo concetto di bellezza, nel pieno rispetto della donna e della natura. È proprio nel suo villaggio a La Gacilly che Yves Rocher decise di fondare e sviluppare la sua azienda. Adesso il Gruppo Rocher conta ormai 16.000 collaboratori e risulta come il brand beauty num 1 in Francia. L’azienda si è sviluppata, ma la visione è rimasta la stessa, infatti il mantra che ci è stato ripetuto e che abbiamo visto più volte è “Respect for Skin, Respect the Planet”.
La natura è il nostro futuro e, nei laboratori Yves Rocher è possibile vedere come gruppi di esperti della Ricerca della Cosmétique Végétale lavorano quotidianamente per elaborare e formulare nuovi trattamenti, esplorano l’intelligenza delle piante ed attingono alla sua ricchezza per rispondere a tutte le esigenze della pelle. In questo modo, si scoprono nuovi principi attivi e si sviluppano ingredienti esclusivi, creando prodotti efficaci e innovativi. La gamma di prodotti va dalla skincare al make up, dall’hair care ai profumi – from nature to consumer.
Dopo aver conosciuto meglio le origini, il percorso e l’etica della maison Rocher, abbiamo lasciato la sede di Parigi per dirigerci nel vero cuore pulsante del brand: la Gacilly.
Day 2
Arrivati a La Gacilly, nel cuore della Bretagna, abbiamo soggiornato presso l’Eco-Hotel Spa Yves Rocher: un’oasi di pace realizzata secondo criteri ecocompatibili.
Un posto davvero unico per immergersi nella natura, beneficiando di trattamenti basati sulle piante.
La mattina ci siamo concesse una coccola in spa, accompagnata da un massaggio rilassante con olio e pietre calde.
Dopo il massaggio, abbiamo seguito una lezione di pilates, perfetta per distendere e tonificare il corpo.
Durante il nostro soggiorno, abbiamo assaporato una cucina golosa e gastronomica, certificata bio, preparata con prodotti locali o coltivati sul posto.
Nel pomeriggio, ci siamo recati al giardino botanico, una vera e propria riserva vegetale che ospita 1100 specie di piante, come il Fiordaliso, la Malva, la Matricaria, la Camomilla, l’Arnica, la Calendula, il Nasturzio e l’Erba Cristallina, coltivate e studiate sul luogo e che entrano nella formulazione dei prodotti Yves Rocher.
Day 3
Il terzo giorno, abbiamo visitato il Végétarium, il luogo perfetto per conoscere meglio il marchio, composto da uno store, un cafè ed un museo dove abbiamo ripercorso in modo interattivo tutto ciò che abbiamo imparato sul brand: dalla storia, ai valori, dalla produzione all’impegno ambientale della maison con la Fondazione Yves Rocher.
Ed è proprio per quest’ultima che il nostro viaggio prosegue in Marocco!
Day 4
Dopo un bel po’ di ore di viaggio, siamo giunte a Fez, in Marocco. In questa prima giornata, abbiamo scoperto il cuore della città: la medina. Con i suoi mercati tipici, moschee, colori e profumi, abbiamo conosciuto meglio questa bellissima città da vere turiste!
Dopo un pranzo tipico, abbiamo seguito una lezione di calligrafia, davvero molto interessante, seguita da un po’ di relax con un bagno turco.
Canti e balli tradizionali hanno accompagnato e movimentato la nostra cena!
Day 5
Si riparte alla volta di Taounate, un posto davvero unico, per arrivarci abbiamo attraversato il deserto e visto scenari mozzafiato. Qui si trova la Terre de Femmes dove tante donne si impegnano a cambiare il mondo ed insieme a loro, la Fondazione Yves Rocher si adopera a favore di un’ecologia solidale, essenziale per la biodiversità.
E’ stato un viaggio davvero unico e speciale, un esperienza che mi ha arricchito e che porterò sempre nel cuore.