Un’energia liberatoria ed En plein air dal sapore rock è questa l’ispirazione della collezione Blugirl per la prossima primavera estate 2015, che ha sfilato sulle passerelle di Milano Moda Donna e che cattura lo svagato romanticismo bohémien dei festival che accomunano in esperienze di condivisione e cameratismo rock: Glastonbury in Gran Bretagna, Coachella in California.
Un mix & match irriverente e istintivo, nel quale passato e presente, vintage e metropolitano, militarismi e delicatezze si mescolano in una scrittura di stile libera e personale. La moda è senza frontiere e senza barriere.
I giubbini di jeans ricamato o strappato si mescolano ai caftani. Il lungo flirta con il corto e le trasparenze con i ricami. Le tuniche brodé finiscono sugli shorts. Gli abiti a corolla sono stretti in vita da cinture di cuoio. Ricami di filo percorrono gli abitini, i pizzi vintage sono trattati con irriverenza.
Le gonne di chiffon e gli abitini di maglia da fanciulla in fiore convivono con gli shorts di pizzo, le field jacket con le sottovesti, gli shorts di denim ricamato con i flapper che occhieggiano ai Roaring Twenties. I tessuti sono chiffon, voile, sangallo, denim. La palette dei colori mescola toni di bianco, malva, pesca, purple con tocchi di blu, nero, oro. Paillette cipria e argento percorrono i ricami.
Sono gli accessori a definire il mood, stemperando ogni preziosità con assertivo pragmatismo: boot di cuoio used, zaini e tracolle, perché la convivialità all’aria aperta richiede resistenza. E corone di fiori tra i capelli, perché le nuove ninfe vivono in sincronia con la natura, rockeggiando. E occhiali a specchio colorati, perché il sole brucia e lo sguardo velato seduce. Un’idea del vestire come romantico melting pot: conciliare mondi in una dichiarazione.